Il bagno aveva già un impianto di depurazione

La seguente foto, rilasciata dal Ganghwa National Research Institute of Cultural Heritage, mostra le rovine di un bagno pubblico al Gyeongbok Palace di Seoul. A quanto pare, il bagno pubblico aveva un impianto di purificazione avanzato, presumibilmente costruito circa 150 anni fa, ed è stato scoperto in un palazzo della dinastia Joseon (1392-1910) a Seoul, come riportato da un’agenzia governativa.

advanced toilet ruins
Rovine di un bagno pubblico a Seoul

Secondo il Ganghwa National Research Institute of Cultural Heritage, le rovine del bagno, che hanno la forma di una fossa di pietra rettangolare che misura 10,4 metri di lunghezza, 1,4 metri di larghezza e 1,8 metri di altezza, sono state scoperte al Gyeongbok Palace nel centro della capitale.

I resti sono stati scoperti nella zona sud della residenza del principe ereditario, chiamata Donggung, del Palazzo Gyeongbok, il primo e il più grande dei palazzi reali di Joseon, secondo l’agenzia.

È la prima volta che delle rovine di un bagno vengono scoperte all’interno di un palazzo della dinastia Joseon.

L’istituto ha ipotizzato che il bagno pubblico sia stato costruito nel 1868 e usato da circa 150 funzionari di basso rango, dame di corte e soldati di guardia al palazzo per circa 20 anni. Ha spiegato che diversi documenti dei Joseon, mappe di palazzo, la scoperta di uova di parassiti, semi di cetriolo, melanzana e perilla dal terreno indicano che le rovine erano bagni.

L’istituto ha poi rilevato che presso le rovine sono state trovate tracce di un impianto di depurazione simile a una moderna fossa settica, e sia il pavimento che le pareti sembravano rifiniti con pietra per evitare la fuoriuscita di escrementi.

Tuttavia l’istituto ha fatto sapere che non è riuscito a trovare come l’acqua potesse entrare nel bagno a causa dei danni all’ingresso.

“Un grande bagno di palazzo con un impianto di purificazione era una cosa inedita 150 anni fa. È significativo in quanto è stata applicata una tecnologia unica ed eccellente del nostro paese”, ha affermato un funzionario dell’istituto.

Fonte koreaherald.com