Si tratta di una strategia per contrastare la carenza di fertilizzanti dalla Cina

La Corea del Nord sta esortando la sua popolazione a produrre concime dalle proprie feci, dato che il paese soffre di significative carenze alimentari da quando le importazioni di fertilizzante ureico sono recentemente diminuite. Questo avviene mentre la Corea del Sud affronta carenze di urea come risultato di un divieto della Cina sulla sua esportazione.

Mentre l’urea può essere ottenuta dall’ammoniaca recuperata dal gas naturale, questo non solo è costoso, ma la Cina consuma anche la maggior parte del suo gas naturale per la generazione di elettricità. Di conseguenza, la produzione di urea della Cina è scesa drasticamente.

Il paese ha importato concime agricolo dalla Cina per molto tempo, ma questo commercio, insieme a una serie di altri articoli, si è interrotto quando la Corea del Nord ha chiuso le sue frontiere a seguito dell’emergenza COVID-19.

La gente è stata anche incoraggiata a produrre concime “fatto in casa” dai media statali. E dopo che le autorità hanno lanciato una campagna di 10 giorni per migliorare la produzione, i cittadini della provincia del Nord Hamgyong hanno iniziato a “realizzare fertilizzante dai rifiuti umani”.

Ai cittadini è stato richiesto di generare 150 chili di letame, e ai lavoratori delle fabbriche statali è stato detto di fornirne 500 chili tra il 4 e il 14 gennaio.

La Corea del Nord ha anche introdotto un lasciapassare che sarà fornito solo alle persone che soddisfano la quota di produzione di letame, al fine di consentire alle persone la commercializzazione.

Il Comitato centrale nordcoreano ha anche temporaneamente esteso i mercati di scambio del letame di un’ora, permettendo agli individui di produrre ulteriore letame.

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Oltre alla mancanza di concime, la Corea del Nord ha anche difficoltà a procurarsi abbastanza cibo.

Il leader nordcoreano Kim Jong-Un ha infatti proclamato la presenza di una crisi alimentare “intensa” a giugno e ha chiesto ai nordcoreani di trovare risposte al “dilemma alimentare” per settembre.

Un esperto delle Nazioni Unite ha dichiarato all’inizio di ottobre che la situazione era precaria. La Corea del Nord ha così annunciato di aver iniziato ad allevare cigni neri da macellare come nuova fonte di cibo in quel mese.

Fonte businessinsider.com