Il vandalismo diventa una tendenza per ottenere visualizzazioni

Gli amministratori scolastici e le forze dell’ordine stanno mettendo in guardia i ragazzi sulla challenge “devious lick” (letteralmente furto subdolo) di TikTok, e hanno iniziato a condannare tale moda considerandola puro vandalismo oltre che furto poiché incoraggia gli studenti a postare video di loro intenti a rubare e distruggere oggetti nelle scuole.

Il termine “lick”, è una parola gergale per indicare il furto.

Un video di un gruppo di studenti seduti su un banco, presumibilmente rubato, è stato caricato su TikTok ed è stato visto 3,8 milioni di volte. Altri filmati sul famoso sito di condivisione video mostrano: bagni danneggiati con banchi rotti e soffitti abbattuti in cui si vedono tubi e materiale isolante, mentre un altro video mostra gli orologi del corridoio di una scuola legati per evitare il furto.

TikTok sta reindirizzando i contenuti, gli hashtag e i risultati di ricerca riguardanti la challenge alle loro linee guida della comunità. Il team di comunicazione di TikTok ha pubblicato un tweet chiedendo agli utenti di “essere gentili con le scuole e gli insegnanti”.

Secondo Wikipedia, questa tendenza ha avuto origine il 1° settembre 2021, dopo che l’utente TikTok jugg4elias ha pubblicato un video che mostrava una scatola di maschere monouso che sosteneva di aver rubato a scuola, con la didascalia “Un mese a scuola… furto subdolo”. Video simili con la frase “furto subdolo” hanno presto inondato la piattaforma, con gli studenti intenti a rubare oggetti come: distributori di sapone e asciugamani di carta, protezioni per il rotolo di carta igienica, segnali di uscita e telefoni, oltre ad orinatoi, lavandini, piastrelle del pavimento, lavagne intelligenti e microscopi. Tutti i video sono accompagnati da una versione accelerata di “Ski Ski BasedGod” di Lil B e dall’hashtag: #devious, ma le challenge successive includevano anche l’hashtag #deviouslick.

In risposta a una richiesta per un commento, un portavoce di TikTok ha detto “Ci aspettiamo che la nostra comunità rimanga sicura e sia creativa in modo responsabile, e non consentiamo contenuti che promuovono o consentano attività criminali. Stiamo rimuovendo questo contenuto e reindirizzando gli hashtag e i risultati di ricerca alle nostre linee guida della comunità per scoraggiare tali comportamenti”.

Fonte today.com