Un’artista ha lanciato la sfida di creare opere d’arte dai tubi di carta igienica

Sarah Whittley, da Cley next the Sea in Norfolk (Virginia), ha lanciato un progetto sui social media, dove molte persone hanno partecipato da dovunque, non solo negli Stati Uniti.

Mentre stava cercando una cosa semplice da realizzare, l’occhio è caduto su un rotolo di carta igienica.

La challenge ha coinvolto tutti, e ha fatto sì che la gente realizzasse alcuni lavori davvero emozionanti, ha commentato la donna.

Gufo - rotolo di carta igienica

Whittley, che ha avviato la Pinkfoot Gallery da 15 anni e vive in città, ha detto che i problemi sanitari esistenti l’hanno costretta a chiudere l’attività di fronte al blocco totale.

L’artista ha lanciato la challenge perché, ha rivelato, di non saper stare ferma e di sentirsi frustata per il fatto che non possa uscire di casa.

Ha quindi consigliato di usare della carta o del cartone poiché sono materiali facilmente trovabili in ogni casa, così come penne e un rotoli di carta igienica.

Sarah ha dichiarato che assieme alla collega Emma Denham ha impiegato ore per rispondere a tutti quelli che hanno postato le foto con l’hashtag #pinkfootloorollchallenge tra Facebook, Instagram e Twitter.

“Non mi aspettavo che la cosa esplodesse”, ha dichiarato la donna, e con la collega si sono stupite della varietà di fantasie realizzate che vanno dal tubo di carta igienica schiacciato per sembrare una faccia fino a scene naturalistiche in 3D, ma anche quella di un complesso dipinto di un uccello.

L'urlo - Munch - rotolo di carta igienica

Gli artisti di professione hanno accolto la sfida assieme a quelli col solo desiderio di trascorrere il tempo, inclusa la madre di Sarah che normalmente non si occupa di arte che ha pensato che ci sarebbe rimasta male se nessuno avesse risposto alla sfida.

La sfida durerà per tutto il tempo della quarantena, con la speranza per Whittley di fare una mostra quando la galleria riaprirà per ringraziare tutti quelli che hanno contribuito.

“Ogni opera è incredibile – Non mi aspettavo che gli standard fossero così alti e pieni di inventiva” ha detto.

“Quando si è a scuola tutti dipingono e disegnano, poi quando si diventa più vecchi la vita prende il sopravvento, ma la gente ama dipingere e tutti hanno qualcosa da dire, quadri da dipingere”.

“Chi non ha mai avuto tempo ora ce l’ha”.

“È quasi un record… se riuscissimo a far realizzare qualcosa a chiunque lo apprezzeremmo molto”.

Fonte bbc.com