Una nuova web app di Google usa l’intelligenza artificiale per scopi sanitari

Non è una novità, hai un sintomo, cerchi su Google invece di chiedere al medico. È meno imbarazzante e speri di trovare una soluzione rapidamente e facilmente in autonomia.

Google ha scoperto che riceve 10 miliardi di ricerche sulle condizioni della pelle ogni anno. Quindi, uno dei sintomi più ricercati sono legati a questo. Tuttavia, le malattie della pelle possono essere difficili da identificare da soli, quindi Google ha sviluppato Derm Assist: una web app che può identificare le condizioni della pelle da una foto. Non è ancora possibile utilizzarla, ma sarà pronta per essere lanciata in Europa entro la fine di quest’anno.

Ma come funziona? Individui un’eruzione cutanea, una lesione, uno strano neo sulla tua pelle, poi scatti qualche foto, carichi quelle foto su Derm Assist e l’intelligenza artificiale di Google e le capacità di apprendimento automatico analizzano le foto, e cercano una corrispondenza in un database di 288 patologie della pelle. L’app presenterà poi alcune diverse possibili patologie della pelle che potresti avere con un tasso di precisione fino al 97%.

Derm Assist ha bisogno solo di 3 foto per associare la tua pelle ad alcune possibili patologie, ma per ottenere risultati più precisi, puoi compilare un questionario opzionale per fornire maggiori dettagli sulla tua condizione della pelle.

Naturalmente, Google dice che questo non è uno strumento diagnostico, ma piuttosto un modo per aiutare a restringere il numero di possibili diagnosi della pelle. Va detto, tuttavia, che Google non è stato il primo a realizzare un’app come questa, altre come Aysa, Miiskin e SkinVision sono in circolazione da qualche anno. Così, Google, per distinguersi, l’ha realizzata come web app per permettere a chiunque di usarla attraverso un browser senza dover installare nulla, ma punta anche ad avere la più grande libreria di foto di pelle.

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L’azienda ha anche mostrato interesse nell’insegnare all’I.A. ad essere in grado di identificare i diversi colori della pelle per permettere alle persone di tutto il mondo di usare Derm Assist, specialmente laddove le informazioni mediche non sono facilmente accessibili.

In più, per placare qualsiasi preoccupazione sulla privacy, Google afferma che i dati rimarranno privati e criptati, e non useranno le informazioni e le foto fornite per scopi pubblicitari.

In ogni caso, prima di utilizzare l’applicazione, è necessario firmare un modulo di consenso che permette a Google di raccogliere i dati personali, ma è possibile rimuoverli da Derm Assist quando si vuole. Puoi anche scegliere di donare le tue foto e i tuoi dati a Google per usarli per migliorare lo strumento e contribuire a studi di ricerca.

Inevitabilmente, l’intelligenza artificiale si sta spostando anche nel campo medico e permetterà alle persone di avere rapidamente una risposta sulle preoccupazioni quotidiane riguardanti la loro salute, in modo che possano informare il loro medico quando vi è maggiore certezza di un problema reale. Inoltre, così facendo le persone saranno in grado di gestire la maggior parte dei problemi minori da sole. Questo potrebbe anche far risparmiare soldi al sistema sanitario e rendere le persone più consapevoli dei problemi medici.

Fonte cnet.com